In questo articolo parleremo delle proprietà della canapa sativa, di come veniva utilizzata in passato e degli usi di oggi. Grazie alla legalizzazione, la vendita della canapa si è molto diffusa ed ha incuriosito anche i più scettici; grazie alle sue proprietà benefiche la canapa ha sempre più successo.
La canapa sativa è una pianta annuale della famiglia delle Cannabaceae. La pianta può crescere fino a cinque metri di altezza, le sue foglie sono lunghe e sottili. La Cannabis Sativa ha potenti proprietà benefiche ed è stata quindi utilizzata per secoli come medicina efficace.
Storia della canapa sativa e le sue proprietà
La pianta di canapa è stata utilizzata da molti popoli e culture per migliaia di anni. Le prime indicazioni per il suo utilizzo risalgono al 5000 a.C. in Asia. A quel tempo, le fibre venivano utilizzate per realizzare indumenti, corde e reti da pesca (anche oggi esiste l'abbigliamento in canapa). Nel corso del tempo, resti di fibre di canapa sono stati trovati ovunque. Ad esempio, sono state trovate particelle nella tomba del faraone egiziano Ramses II ed anche in una tomba olandese del 2200 a.C. sono stati trovati resti di piante di canapa e polline.
Intorno al 1000 a.C. fu introdotto come medicinale dai Greci e dai Romani. Dopo Cristo, la pianta della canapa fu utilizzata in Europa per la fabbricazione di tessuti, scarpe, corde, vele e carta, lo stesso utilizzo che ne facciamo ancora noi oggi. Nel Medioevo, la carta della pianta di canapa fu la base per la primissima macchina da stampa basti pensare che la famosa Bibbia di Gutenberg fu stampata anche su carta di canapa.
Dopo il Medioevo, nell'Età dell'Oro, le vele delle navi venivano ricavate dalla pianta della canapa e nel XIX secolo era ancora del tutto comune usare le piante per la medicina: allora si chiamava Extraxtum Cannabis Indicae e veniva utilizzata per l'asma, le convulsioni, i crampi, i disturbi del sonno e l'emicrania.
Alla fine, la canapa fu sostituita dalla pianta del cotone e della iuta (per i tessuti) e del legno (per la carta) e l’uso della canapa in ambito medico fu pian piano sostituito dall’uso dei medicinali sintetici.
Intorno agli anni 30 in tutta Europa ritornò l’interesse verso la canapa e le sue proprietà, in particolar modo nel settore industriale; rimase alla storia il caso della casa automobilistica Henry Ford, la quale costruì un prototipo di auto la cui carrozzeria era fatta di canapa, che apparentemente era persino più resistente e più leggera dell'acciaio. Ford era un convinto sostenitore dell'utilizzo della canapa e di altri materiali vegetali per il biodiesel ma al contempo anche le industrie petrolifere si stavano rafforzando e questi progetti avrebbero minato il loro interesse; fonti non riconosciute sostengono che Ford fu osteggiato anche dai Rockefeller i quali avevano grandi interessi nell’ostacolare l’ascesa di questo progetto. A seguire la canapa venne pubblicizzata e considerata esclusivamente come droga e la sua reputazione venne completamente distrutta fino ad arrivare al proibizionismo e al divieto di coltivazione, consumo e detenzione.
Negli ultimi decenni si stanno facendo nuovamente dei passi avanti e la canapa e le sue proprietà sono state rivalutate tanto che ad oggi in molti paesi non è più illegale il consumo della canapa.
Proprietà del CBD e di altri cannabinoidi della canapa
La pianta di canapa è composta da vari cannabinoidi, terpeni, fenoli, aminoacidi: i fiori, le foglie e gli steli della cannabis contengono più di 100 diversi cannabinoidi che contribuiscono alle sue proprietà medicinali. I cannabinoidi più noti sono il THC (tetraidrocannabinolo) e il CBD. Il CBD è legale ed è efficacemente utilizzato per il trattamento di varie malattie come dolore, insonnia, ansia, stress, problemi muscolo scheletrici e problemi della pelle, inoltre, il CBD è un anti età naturale.
L'olio di semi di canapa o olio di semi di cannabis sativa non contiene CBD.
Sebbene i semi di canapa o l'olio di semi di canapa abbiano di per sé molti benefici per la salute, non contengono CBD. Il CBD e altri cannabinoidi attivi vengono isolati dalle cime e dalle foglie dei fiori di canapa utilizzando l'estrazione CO2 supercritica. L'olio di semi di canapa viene estratto a freddo esclusivamente dai semi di canapa e viene utilizzato sia come integratore alimentare che come ingrediente base di migliori prodotti per la cura.
I 10 modi in cui oggi possiamo utilizzare la pianta di canapa
Ecco 10 modi in cui vengono utilizzate le proprietà della canapa sativa:
Proprietà alimentari della canapa sativa
La canapa è un super alimento: i semi della canapa non sono solo ricchissimi di acidi grassi essenziali come omega 3 e omega 6, ma anche di fibre, proteine, sali minerali come il fosforo e il ferro vitamine del gruppo B e la vitamina A ed E. La canapa quindi è un'importante fonte di nutrimento e contiene anche antiossidanti naturali. Viene utilizzata su zuppe e insalate a crudo affinché la cottura non alteri le sue proprietà.
Proprietà tessili della canapa sativa
Abbigliamento e altri tessuti: la canapa è una pianta molto facile ed ecologica da coltivare, a differenza del cotone. La coltivazione di canapa richiede meno terra, meno pesticidi e meno acqua per questo viene definito un tessuto ecologico e riciclabile oltre ad essere 100% biodegradabile. Il tessuto risulta fresco, traspirante e molto resistente e può essere un ottimo sostituto del cotone.
Proprietà cosmetiche della canapa sativa
Cura della pelle: ci sono prodotti cosmetici che utilizzano l'olio di semi di canapa come fonte di buona cura della pelle, ne abbiamo parlato in questo articolo: “olio di canapa per la pelle”
Proprietà nell’edilizia della canapa sativa
Materiale per la casa: la canapa è persino utilizzata nell’edilizia, con più precisione la bio-edilizia in quanto si tratta di un materiale naturale, ecologico e non inquinante. La canapa, infatti, sembra essere 7 volte più resistente del normale cemento, ma anche più flessibile e meno pesante. Le proprietà della canapa in ambito edile superano di gran lunga i materiali utilizzati nell’edilizia tradizionale: infatti il cemento in canapa è più traspirante del solito cemento, il che significa che resiste meglio all'umidità in casa. La canapa in campo edile può essere anche utilizzata come plastica: gli steli di canapa sono costituiti per l'85% da cellulosa, il che li rende molto adatti come fonte per l'industria della plastica e poiché è naturale, può essere smaltita con i rifiuti organici.
Proprietà della canapa come carburante
Ciò che è molto interessante è che, come già scoperto da Henry Ford, la canapa può essere utilizzata come biodiesel. Quindi è un carburante sostenibile e green che è altrettanto redditizio del normale diesel estratto dal petrolio.
Proprietà della canapa in campo agricolo
In questo periodo in cui si pone particolare interesse verso l’inquinamento ambientale sosteniamo sia interessante che la pianta di canapa sia in grado di assorbire le tossine dal suolo. Le tossine vengono assorbite e immagazzinate nelle radici. L’aspetto ancora più straordinario è che le radici possono essere gettate via, mentre la pianta può essere utilizzata per fare carta o tessuti, riducendo al minimo lo spreco e utilizzando il più possibile ogni parte della pianta di canapa.
Ultimo, ma non meno importante, è l’utilizzo della pianta di canapa come mangime per animali. La farina di semi di canapa è un sottoprodotto della spremitura dei semi di canapa. È estremamente nutriente per tutti gli animali, compresi gatti, cani, cavalli, animali da fattoria e pollame. C'è uno studio che ha dimostrato che i bovini nutriti con panelli di semi di canapa avevano bisogno di meno cibo e la loro digestione era nettamente migliorata. Anche nel mangime destinato agli uccelli sono contenuti semi di canapa in quanto risultano essere altamente nutritivi, rafforzano il sistema immunitario, favoriscono la salute delle ossa, riducono le infiammazioni e prevengono le infezioni.