La fibra di canapa è un materiale tessile antico che sta acquisendo una nuova importanza nella produzione tessile moderna, vediamo innanzi tutto la sua storia, le sue caratteristiche ed i suoi utilizzi.

Storia della fibra di canapa

La fibra di canapa è stata usata dall'uomo fin dai tempi antichi; si ritiene che la coltivazione della canapa sia iniziata in Asia centrale circa 10.000 anni fa, e che si sia diffusa in seguito in varie parti del mondo, arrivando così anche nel nostro continente. In Europa, infatti, la coltivazione della canapa è stata utilizzata per la produzione di tessuti, cordami, carta, olio e altre sostanze; purtroppo però, per diversi motivi, la coltivazione della canapa ha subito alti e bassi a seconda delle epoche e delle regioni.  Nel Medioevo, ad esempio, la canapa era coltivata in gran parte dell'Europa, ma nel XVII secolo la sua coltivazione subì una forte contrazione a causa della concorrenza del cotone; la produzione della fibra di canapa fu rivalutata con la rivoluzione industriale grazie alla produzione meccanizzata fino al XIX secolo il cui i tessuti in canapa raggiunsero l’apice della produzione.

Nel corso del XX secolo, tuttavia, la coltivazione della canapa subì un forte arresto a causa delle restrizioni imposte dalla legge a causa della presenza di cannabinoidi nella pianta, ma negli ultimi anni c'è stata una ripresa dell'interesse per la canapa e le sue proprietà. Oggi, la fibra di canapa viene utilizzata per la produzione di tessuti e non solo, in quanto si tratta di una fibra naturale resistente, durevole, biodegradabile e che può essere utilizzata in molteplici settori.

Caratteristiche della fibra di canapa

La fibra di canapa è ottenuta dalle piante di canapa, una pianta erbacea della famiglia delle Cannabaceae. Le sue caratteristiche fisiche e chimiche la rendono un materiale interessante per la produzione tessile: tra le caratteristiche principali che rendono la fibra di canapa unica è la resistenza alla trazione e all'abrasione, un'elevata elasticità, la sua formulazione antibatterica, la sua resistenza alle muffe e alla luce solare, alle sostanze chimiche e alle alte temperature.

Rispetto ad altre fibre tessili, la fibra di canapa ha diversi vantaggi; ad esempio, è meno incline a deformarsi o a sgualcire rispetto al cotone e ha un’assorbenza maggiore. Per giunta la fibra di canapa è biodegradabile, a differenza delle fibre sintetiche che possono richiedere centinaia di anni per decomporsi.

Produzione di fibra di canapa

Il processo di produzione di fibra di canapa inizia dalla coltivazione delle piante: le piante di canapa richiedono una quantità relativamente bassa di acqua e possono crescere in diverse condizioni climatiche, solitamente la semina avviene all’inizio della primavera e il raccolto al termine dell’estate; le piante possono raggiungere anche i 4 metri di altezza. In seguito alla raccolta, le piante di canapa vengono sottoposte a un processo di lavorazione che consiste in diverse fasi.

La prima fase è la separazione delle fibre dalle parti più legnose della pianta: questo processo si chiama stigliatura e può essere eseguito meccanicamente o manualmente. Dopo la stigliatura le fibre vengono sottoposte a una fase di pulizia per eliminare eventuali impurità.

La fase successiva consiste nella separazione delle fibre in base alla loro lunghezza e spessore. Questo processo si chiama "pettinatura" e serve a creare fibre più lunghe e omogenee. Infine, le fibre vengono sottoposte ad un processo chiamato raffinazione che permetterà di ottenere l’elemento primario per la filatura.

Le piantagioni di canapa hanno un un impatto ambientale inferiore rispetto ad altre fibre tessili, poiché richiedono meno pesticidi e fertilizzanti e con il tempo si stanno studiando processi sempre più sostenibili grazie all'utilizzo di tecniche di produzione a basso impatto ambientale; Inoltre, esistono anche tecnologie innovative che stanno aiutando a ridurre l'impatto ambientale della produzione di fibra di canapa. Ad esempio, alcuni processi di lavorazione delle fibre stanno diventando sempre più efficienti e meno energivori. Inoltre, alcune aziende stanno sperimentando tecniche di tintura sostenibile per ridurre l'utilizzo di sostanze chimiche nocive.

Bisogna ricordare inoltre che, grazie alle sue radici robuste, le piante di canapa facilitano l’ossigenazione e la bonifica del terreno oltre all’elevata capacità di convertire l’anidride carbonica in ossigeno nell’aria.

Applicazioni della fibra di canapa

La fibra di canapa ha diverse applicazioni, dall'abbigliamento all'edilizia: una delle principali applicazioni della fibra di canapa è nella produzione di tessuti anche se con il tempo si è scoperto che le applicazioni della fibra di canapa raggiungono settori come l'edilizia, l'industria automobilistica e l'elettronica. Vediamo tutte le applicazioni della fibra di canapa:

Abbigliamento e moda

La fibra di canapa viene utilizzata per creare tessuti per abbigliamento e accessori come borse e cinture. I tessuti di canapa sono durevoli, traspiranti e resistenti alla muffa, il che li rende ideali per prodotti come giacche, pantaloni e t-shirt. Inoltre, la fibra di canapa può essere miscelata con altre fibre tessili, come il cotone o la lana, per creare tessuti ancora più resistenti. La fibra di canapa viene utilizzata anche per creare tessuti per la casa come lenzuola, coperte, asciugamani e tende, in quanto, grazie alle sue caratteristiche sono ideali per l’uso quotidiano.

Materiali da costruzione

La fibra di canapa viene utilizzata nel settore dell’edilizia: tutti gli scarti delle altre produzioni vengono riutilizzati per creare materiale isolante per edifici e case ecologiche: lo scarto della fibra di canapa viene miscelato con la calce e produce moderni mattoni con proprietà anti muffa e anti fungini. I mattoni in canapa sono durevoli, traspiranti e possono aiutare a ridurre il consumo di energia per il riscaldamento e il raffreddamento.

Prodotti per la salute e la bellezza

La fibra di canapa viene utilizzata per creare prodotti per la salute e la bellezza come creme, oli e lozioni. Questi prodotti sono naturali e privi di sostanze chimiche nocive, il che li rende sicuri per la pelle.

Alimentare

Nell’alimentare i semi della canapa sono consumati direttamente o vengono spremuti per la produzione dell’olio di canapa con proprietà antiossidanti e con alti valori nutrizionali. i semi vengono anche impiegati per produrre farine altamente proteiche da cui derivano poi pasta, biscotti, pane e taralli.

Farmaceutica

La pianta di canapa viene utilizzata anche per la creazione di oli essenziali, olio CBD e unguenti che riducono le infiammazioni, riducono i dolori temporanei o cronici, rilassano i muscoli e gli spasmi associati a malattie degenerative come l'Alzheimer ed il Parkinson.

Benefici della fibra di canapa all’ambiente

La fibra di canapa offre numerosi benefici rispetto ad altre fibre tessili. Innanzitutto, è una fibra naturale e biodegradabile, il che significa che non contribuisce alla produzione di rifiuti tossici come le fibre sintetiche, per di più la fibra di canapa richiede meno pesticidi e fertilizzanti e utilizzo di acqua rispetto alla produzione di cotone, il che riduce l'impatto ambientale. La fibra di canapa, poi, grazie alla sua resistenza e durevolezza rende il prodotto finale più duraturo e riducono la necessità di sostituirlo frequentemente. 

Sfide e opportunità nel settore della fibra di canapa

Nonostante i benefici della fibra di canapa, il settore della produzione a base di canapa affronta ancora alcune sfide. In primo luogo, la produzione di fibra di canapa è ancora relativamente costosa rispetto ad altre fibre tessili, ma la sfida maggiore è dovuta al fatto che la produzione di canapa è stata a lungo ostacolata dalla sua associazione con la cannabis, il che ha reso difficile la sua coltivazione e produzione in molti paesi; tuttavia, ci sono anche molte opportunità nel settore della fibra di canapa: a causa della crescente domanda di prodotti sostenibili e naturali, il mercato per la fibra di canapa sta crescendo rapidamente offrendo opportunità per la produzione di prodotti ad alto valore aggiunto, come tessuti specializzati e prodotti per la salute e la bellezza.