Se sei interessato alla vendita dei semi di canapa vuol dire che ti interessi al mondo della canapa in generale; che tu sia alle prime armi o già un consumatore esperto ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla vendita semi di canapa.
La premessa principale da fare è che in commercio ci sono tantissime varietà di semi di canapa con un’ampia scelta di genetiche; la vendita semi canapa è davvero complessa in quanto i semi di canapa possono essere ingeriti, coltivati o da collezione e per ogni funzione esistono tantissime varietà diverse, ne abbiamo approfondito l'argomento nell'articolo sui semi di canapa.
Vendita semi canapa alimentare
La vendita della canapa alimentare deriva fondamentalmente da tre alimenti: la vendita dei semi di canapa edibili, la vendita della farina di semi di canapa e la vendita dell’olio di semi di canapa. Entrambi questi alimenti sono prodotti ricchi di nutrienti e di proprietà benefiche in quanto contengono omega 3, omega 6, amminoacidi essenziali, vitamine e minerali.
La vendita dei semi di canapa alimentare attrae molti salutisti in quanto conoscono bene le proprietà benefiche dell’alimento e possono essere assunti sia crudi all'interno di insalate e zuppe o negli impasti di torte, cracker, biscotti e panificati.
Vendita semi di canapa da collezione
In Italia è possibile acquistare semi di canapa da collezione ma al momento è vietata la coltivazione di semi di indica o sativa; questo perché anche se i semi non contengono alti livelli di THC e la loro vendita è del tutto legale, la pianta che nasce potrebbe avere un THC superiore a quello consentito dalla legge (o,5%); per questo motivo è sempre meglio acquistare un infiorescenza certificata al negozio.
Vendita semi di canapa da coltivazione
Come anticipato coltivare la canapa in Italia è illegale a meno che non si tratti di piante di varietà sativa ma solo se appartenenti al Registro europeo delle Sementi, le quali piante producono cannabis light con THC inferiore allo 0,2%. Inoltre è consigliato recarsi presso la caserma dei Carabinieri di appartenenza o dal corpo forestale del territorio e comunicare la presenza della coltivazione; non sarà necessario richiedere un permesso ma semplicemente comunicarlo. Secondo la Corte di Cassazione per non incorrere in rilevanze penali e quindi essere considerata una coltivazione ad uso domestico bisognerà:
- non coltivare più di 11 piante
- utilizzare tecniche di coltura rudimentali
- non dovrà avere thc superiore allo 0,2%
- dimostrare l’esclusivo uso personale
*Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza 5 novembre 2020 – 19 febbraio 2021, n. 6599
Vendita semi di canapa: tutti i tipi
Le piante di cannabis possono essere sia femmina che maschio ma solo il primo tipo è destinato ad uso terapico per questo motivo la vendita dei semi di canapa è specializzata in particolar modo sui semi femminizzati ossia semi che producono piante che al 99,9% sono di sesso femminile.
Un’altra varietà di semi molto venduta è quella dei semi femminizzati autofiorenti ossia che non sono foto dipendenti e che quindi impiegano pochissimo tempo a fiorire (circa 30 giorni) grazie alla loro rapida crescita poiché ha una fase vegetativa molto breve con una statura molto inferiore a quella normale. Questi solitamente sono i tipi di semi di canapa più venduti ma ce ne sono davvero tantissimi tipi in commercio.
Come vengono venduti i semi di canapa?
I semi di canapa devono essere correttamente conservati per preservarne le sue proprietà; in particolar modo bisogna far attenzione all’umidità dell’ambiente, alla temperatura e alla luce. La maggior parte dei semi infatti viene venduta all’interno di capsule apposite in sottovuoto in modo da garantirne la conservazione. Una volta aperte bisognerà conservare i semi in un luogo asciutto e buio; uno dei posti più consigliati per la conservazione dei semi di canapa è il frigorifero.